Anche il CIS 2024 va in archivio e pur non brillando – per togliere subito ogni dubbio – le nostre squadre si sono comportate dignitosamente.

Sottolineiamo subito che la compagine di serie B, ha visto capitan Zanirato operare una sontuosa vittoria nell’ultimo turno contro un blasonatissimo avversario (Elo 2098), trainando la squadra alla salvezza che vale la permanenza in serie B anche per il 2025. Tuttavia dobbiamo sottolineare che subirà l’ira funesta degli dei, in quanto ha disatteso la promessa di sacrificio alle divinità del proprio gerontozoico telefono cellulare …. promessa proferita con il solo scopo di propiziarsi la permanenza nella serie, attuata più per “Captatio benevolentiae” delle divinità che per vera convinzione! Mai Zeus fu più alterato da una simile irriverenza, e si da per certo abbia affidato alla giovane divinità Nokia il compito di decretare nelle forme più truci la sorte del maledetto apparecchio, al ferale grido di guerra “WHATSAPP!!!”.

Per il resto ottime le prestazioni di tutta la pattuglia con un apporto di sostanza di Zangheratti, Galliera e Miotto e con il pronto soccorso di “pattaman” Rosina all’ultimo e cruciale turno…..si lascia immaginare a tutti – senza troppa immaginazione – il risultato di quest’ultimo nell’unico match disputato! A tutti vanno comunque i complimenti per la riconferma della squadra in serie B.

In promozione si sono consumate tuttavia le emozioni più forti, con la squadra Rhodigium Chess che ha sfiorato la promozione alla serie superiore nel girone Veneto 5, commettendo un solo passo falso all’ultimo turno. Su tutti ha svettato un sontuoso Martarello che – rientrato da poco nel mondo dell’agonismo – ha piazzato tre vittorie su tre incontri con la freddezza degna di un orso del circolo polare artico!…da oggi e per tutti sarà “WHITE BEAR”! Da annoverare anche la prestazione di Pigato chiamato due volte da capitan Uncini sulla tavola di gioco, e pronto in entrambi i casi a bastonare senza appello in malcapitato avversario di turno!

L’altro girone di promozione (veneto 4) ove erano impegnati i Roditorri era quasi sicuramente tra i più difficili e poco si poteva pretendere dal giovane gruppo schierato dalla triade Benà-Rizzo-Zuolo.

Ciò malgrado una eccellente prestazione di Lazzarini (due vittorie su due, di cui una nel delicato 3° turno dove ha consentito il successo di squadra) ed un sorprendente ultimo turno dei giovani virgulti hanno consentito inaspettatamente di concludere con due vittorie il girone, scansando l’ultima piazza della classifica, ma soprattutto entrando in subordine agli avversari solo per i punti scacchiera.

CLASSIFICA B8

CLASSIFICA PROM. VENETO 4

CLASSIFICA PROM. VENETO 5

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